Cosa c’entra la risata con la salute?
Decidiamo di consultare il medico, spesso, quando non ci sentiamo bene fisicamente. Eppure, nella definizione di salute che ha dato l’Organizzazione Mondiale della Sanità, lo stato di salute generale è definito in senso ampio, un insieme di benessere fisico, mentale e sociale, piuttosto che la mera assenza di malattie e disabilità.
Lo stesso sistema immunitario è influenzato, oltre che dall’ambiente fisico, anche dall’ambiente sociale (Brod et al., 2014).
La risata è ben più di un comportamento e di un fattore muscolare e vocale: è considerata uno “stress buono” (eustress), e ha diverse implicazioni, sia fisiologiche che neurali (Berk et al., 1989).
Esistono prove scientifiche del fatto che ci siano cambiamenti fisiologici benefici e quantificabili grazie alla risata?
Si, ce ne sono.
Avvengono cambiamenti fisiologici positivi durante e dopo aver riso per un certo periodo (Mora-Ripoll, 2010).
Quali cambiamenti?
Il Dottor Lee Berk e colleghi della Loma Linda University, California, hanno misurato alcune sostanze presenti nel sangue dopo una risata prolungata e hanno verificato una variazione o attenuazione dei livelli di alcuni ormoni classicamente associati allo stress: cortisolo, plasma DOPAC , ormone della crescita, livelli di epinefrina (Berk et al., 1989). Una risata che si protrae per un certo periodo di tempo produce quindi cambiamenti oggettivi, misurabili e significativi a livello endocrino.
I ricercatori Miller e Fry, con i loro studi, hanno verificato che la risata può promuovere l’efficienza del sistema cardio-vascolare, grazie a miglioramenti della pressione sanguigna e del tono muscolare e al rilascio di β-endorfine (Miller & Fry, 2009).
Nella sua ricerca sui benefici della risata, Mora-Ripoll ha concluso che i benefici fisiologici includono inoltre benefici respiratori, rilassamento muscolare, rinforzo del sistema immunitario (Berk et al., 2001) e miglioramenti nello stato mentale; tali cambiamenti fisiologici sono accompagnati da benefici psicologici, sociali e in un miglioramento nella qualità della vita.
Da qui il termine terapia della risata, laughter therapy, come la aveva chiamata già dagli anni ’70 del secolo scorso la psicoterapista americana Annette Goodheart.
La risata spontanea, da sola, non è tuttavia sempre sufficiente per indurre significativi cambiamenti a livello fisiologico e biochimico.
Considerando che oggi ci sono poche situazioni veramente in grado di farci ridere e molti scenari che possono renderci infelici, svincolare la risata da motivazioni esterne è fondamentale (Kataria, 2012, p. 33).
Inoltre, non è detto che la risata condizionata dal senso dell’umorismo produca sempre benefici (Strean, 2009), perché ogni individuo ha una percezione differente di umorismo e comicità.
E se non ho senso dell’umorismo? Sono condannato a non godere dei benefici della risata?
Per fortuna l’efficacia terapeutica della risata è derivante sia dalla risata spontanea (provocata da stimoli esterni o emozioni positive) sia dalla risata indotta; i benefici possono essere raggiunti anche con la risata indotta (Mora-Ripoll, 2010), non necessariamente legata a umorismo e comicità. Anche di questo parlava, già negli anni ’70 del secolo scorso, Annette Goodheart.
Per questo motivo si parla di risata incondizionata.
E’ una risata che non dipende dal fatto che siamo felici a tutti i costi, ma è un allenamento, da fare tutti i giorni, che ci porta a prepararci per i momenti nei quali ne abbiamo bisogno. E funziona. Ci sono molte conferme scientifiche e migliaia di esperienze.
Una risata al giorno è utile e cambia la vita.
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Riferimenti bibliografici
Berk, L.S., Tan, S.A., Fry, W.F., Napier, B.J., Lee, J.W., Hubbard, R.W., Lewis, J.E., and Eby, W.C. (1989). Neuroendocrine and Stress Hormone Changes During Mirthful Laughter. Am. J. Med. Sci. 298, 390–396.
Berk, L.S., Felten, D.L., Tan, S.A., Bittman, B.B., and Westengard, J. (2001). Modulation of neuroimmune parameters during the eustress of humor-associated mirthful laughter. Altern. Ther. Health Med. 7, 62–72, 74–76.
Biava, P, Romagnoli, R. (2018) Happy genetica. Dall’epigenetica alla felicità https://amzn.to/2GhZIjX
Brod, S., Rattazzi, L., Piras, G., and D’Acquisto, F. (2014). “As above, so below” examining the interplay between emotion and the immune system. Immunology 143, 311–318.
Kataria, D.M. (2012). Yoga Della Risata: Ridere Senza Motivo. https://amzn.to/32xOuBj
Miller, M., and Fry, W.F. (2009). The Effect of Mirthful Laughter on the Human Cardiovascular System. Med. Hypotheses 73, 636.
Mora-Ripoll, R. (2010). The therapeutic value of laughter in medicine. Altern. Ther. Health Med. 16, 56–64.
Romagnoli, R (2013) Ho imparato a ridere https://amzn.to/2XVCeqV
Strean, W.B. (2009). Laughter prescription. Can. Fam. Physician 55, 965–967.